Con il singolo e il videoclip tornano gli appuntamenti in compagnia dei Nobraino e si parte alla grande giovedi 18 E venerdì 19 novembre ospiti di Serena Dandini nel salotto di "Parla con Me" e sempre venerdi 19 mattina alle 10.30 in onda su Radio1 con un minilive in acustico sul programma START.
ECCO ANCHE LE PRIME DATE DEL TOUR INVERNALE CHE PRENDERA' IL VIA IL 16 DICEMBRE A ROMA
16 dicembre Circolo degli artisti - Roma
17 dicembre Vidia Club - Cesena (FC)
18 dicembre Fuzz - Pesaro
23 dicembre Ex Poseidon - Poggiomarino (NA)
Ormai i Nobraino sono un fenomeno del web e allo stesso tempo una live band portentosa.
Hanno una fanbase attivissima che su facebook e youtube li segue in maniera quasi maniacale, tanto che ai loro concerti (un’attività intensissima, soprattutto considerando che non sono ancora un gruppo “classico”, storico della scena italiana) caricano centinaia di video e foto scattate durante gli show. Una band che, come succedeva una volta, se la gioca tutta dal vivo e ad ogni concerto conquista nuovi fan. Una di queste è stata Serena Dandini che si è talmente innamorata di loro da volerli per la terza volta nella sua trasmissione.
IL DISCO
Settembre 2009, dieci giorni in una casa in collina, l'attrezzatura per registrare, i Nobraino e Giorgio Canali.? Questi sono i presupposti e questo è un altro non-disco della band romagnola. Dopo il "Live al Vidia Club" infatti, i Nobraino sembra ci abbiano preso gusto a sfornare dischi poco pensati.
Così eccoci a questo NO USA! NO UK!, un altro lavoro crudo che contiene, oltre a tracce già note al loro pubblico (hanno l'abitudine infatti, registrare pezzi solo dopo averli suonati a lungo nei live), alcuni inediti arrangiati insieme a Giorgio Canali, in cui si riconosce il gusto scarno ed efficace del chitarrista dei PGR (ex CCCP, CSI). E' il lavoro più rock dei Nobraino, sporco e chitarristico, dove traspare l'immediatezza con cui i pezzi sono stati "aggiustati" e registrati, cotti e mangiati.
Ancora una volta un disco che non vuole essere tale, e che non rappresenta un arrivo, ma una sorta di punto della situazione tra un tour e un altro. Una piccola vacanza di fine estate prima di risalire a bordo del furgone su cui campeggia la scritta "NO USA! NO UK! NOBRAINO!"
BIOGRAFIA
Cosa direste sapendo che il Bassista in realtà è un Pivot? E che il chitarrista è un'ala, mentre il cantante è una guardia? Ovviamente il batterista, piccoletto, è un playmaker. Proprio così, I Nobraino nascono come squadra di basket nella bassa romagna degli anni Novanta. Una squadretta di quartiere che perde quasi tutte le partite e che la sera si ritrova nei magazzini della palestra dove hanno messo in piedi una piccola salaprove.
Questi sono i Nobraino, un gioco vale l'altro e almeno ci siamo spiegati l'altezza media.
Ma il quinto? Lui continua con la pallacanestro, gli va decisamente meglio, ma non per molto.
Il primo lavoro discografico dei Nobraino è 2006, “The Best of Nobraino”, nato per il canale indie, riscuote un ottimo riscontro, compreso il premio Imaie 2006 per il miglior album di esordio.
Il 2007 è un susseguirsi di concerti e partecipazioni di ogni tipo e a febbraio 2008 vede la luce un nuovo disco “Nobraino Live al Vidia Club”, un live insolito che raccoglie direttamente dal vivo le nuove idee del gruppo con 7 inediti e due personalissime reinterpretazioni di "Morna" di Vinicio Capossela e "Ma che freddo fa" di Nada.
Ma sono il 2008 e il 2009 gli anni più importanti per i Nobraino con oltre 200 date all'attivo e la vittoria di premi e riconoscimenti importanti come: DemoRai e Sele D'oro e il premio band rivelazione dell’anno al MArteLive che rappresenta una svolta per il gruppo che di li a poco si troverà a calcare palchi importanti come il l’Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Masini a Faenza, il Teatro Kismet di Bari, l'Alpheus e il Contestaccio e il Circolo degli Artisti a Roma, la Casa 139 a Milano e l'Arteria a Bologna.
Nel 2009 la band ha ottenuto importanti successi a Roma (in particolare all'Auditorium Parco della Musica e al Circolo degli Artisti) e alla Casa139 di Milano, e ha diviso il palco con Marta Sui Tubi a Bologna, Roy Paci & Aretuska all’Alpheus di Roma, Morgan al Carnemvale di Milano.
All'appena trascorso Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza hanno riscosso enorme successo con l'apertura del secret show del Teatro degli Orrori e con l'anteprima del loro nuovo disco registrato con la direzione artistica di Giorgio Canali) nello spazio MEI d'Autore.
Dopo la grande serata di Repubblica Roma Rock all'Auditorium Parco della Musica di Roma, il 19 febbraio i Nobraino sono stati ospiti al dopofestival di Sanremo, quest'anno organizzato da Youdem TV. L’ 11 e il 12 marzo ospiti musicali e dal successo strepitoso, nel “salotto” di Parla con me, la trasmissione di Serena Dandini in onda dal martedì al venerdì su RaiTre. I Nobraino sono stati anche band dell’anno sempre nella trasmissione di Serena Dandini tornando in onda per altre 4 puntate dall’1 al 4 giugno 2010.
Il tour estivo 2010 dei Nobraino da maggio a settembre 2010 è stato un susseguirsi di concerti in ogni ancolo della penisola italiana da Nord a sud con oltre 100 concerti in soli 5 mesi fino allo sbarco del 17 settembre in terra spagnola ospiti del Mercat de Musica Viva de Vic.
DICONO DI LORO
La musica che dialoga con teatro, clownerie, poesia in
un gioco di rimandi e citazioni. E non manca una robusta dose di ironia.
Pietro D'Ottavio, Repubblica
"Il loro frontman si chiama Kruger e fa davvero paura"
Gianni Santoro, XL
Un filo di elettricità urgente attraversa “No USA! No UK!”, nuovo lavoro dei Nobraino. Una seduttività rock che non rinuncia alle armi dell’intelligenza e dello spirito
Ginaluca Veltri, Il Mucchio
L’approdo nel pianeta Nobraino è confortevole come indossare una sahariana coloniale
Enrico Veronesi, Blow up